sabato 20 febbraio 2016

Sara Chiarusi,

Ci siamo quasi... ci siamo presentate quasi tutte!!

Oggi vi presentiamo Sara Chiarusi, anima sorridente e professionale di Radici e Farfalle.



Lasciamo a lei la parola:



Dopo una laurea in Economia, ormai qualche anno fa, il mio percorso di vita e le mie esperienze mi hanno portata a sperimentare sempre più il contatto con bambini e adolescenti in diversi ambiti lavorativi: dalla ricerca universitaria in progetti educativi per insegnanti ed educatori impegnati in aree di crisi, dal babysitting all'assistenza allo studio, dai centri estivi residenziali alle vacanze studio all'estero, fino ad approdare a Radici e Farfalle.

Queste esperienze, ed una crescente passione per l'educazione e la formazione, mi hanno convinta a rimettermi in gioco, spinta dall'esigenza di affiancare alla parte puramente pratica ed esperienziale anche una solida base teorica. Per questo motivo mi sono iscritta nuovamente all'Università, dove frequento il secondo anno del Corso di Laurea Triennale in Scienze dell'Educazione e della Formazione. Contemporaneamente, nel 2014 mi sono specializzata in Comunicazione e Relazioni Interpersonali presso l'Università di Siena e nel 2015 come Tutor per Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento presso la S.I.P.P. (Società Italiana di Psicologia e Pedagogia).

A Radici e Farfalle mi occupo del Doposcuola Specializzato rivolto a bambini e ragazzi con Disturbi Specifici di Apprendimento (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia), ma anche semplicemente con difficoltà di apprendimento. L'obiettivo del doposcuola è quello di formare gruppi di pari età e grado scolastico, dove i ragazzi possono svolgere i compiti scolastici e trovare un metodo di studio efficace che permetta loro di sperimentare maggiore autonomia nello studio e nell'acquisizione di competenze.

martedì 16 febbraio 2016

A little sweet concert: concerto per bambini dal concepimento ai 36 mesi


A little sweet concert è uno spettacolo/concerto per bambini dal concepimento ai 36 mesi e i loro genitori.
Per i piccoli e grandi ascoltatori il concerto sarà un’esperienza di immersione nel linguaggio espressivo musicale.
Vivere esperienze di ascolto e interazione con la musica è una grande occasione, soprattutto per chi ha la fortuna di provarlo nei primi 3 anni di vita, quando la capacità potenziale di apprendimento è al suo apice; così il bambino, che durante tutto lo spettacolo sarà libero di muoversi nello spazio, avrà la possibilità di entrare in dialogo con la musica in un modo del tutto libero e personale.
Il canto, il ritmo e il movimento – elementi fondanti di questo spettacolo – permettono alle 3 attrici/cantanti di creare un’atmosfera di scoperta, gioco e crescita, dove sia il bambino che l’adulto potranno immergersi insieme e assecondare i loro diversi modi di percepire e reagire.

A little sweet concert
di e con Alice Casarosa, Alice Maestroni, Irene Rametta
produzione Teatro dell’Aringa in collaborazione con Telluris Associati
Durata: 40 minuti
E' necessaria la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni:
Camilla 3382197085
info@radiciefarfalle.it


sabato 13 febbraio 2016

Linda Gramignan: sguardo delicato e sensibile di Radici e Farfalle

Oggi vi presentiamo la nostra collaboratrice più giovane! 
Ma non fatevi ingannare dalla sua giovane età...il suo talento è grande!

Linda Gramignan è una giovane fotografa che, con sensibilità, delicatezza, rispetto, riesce a catturare attimi magici e a impregnare le sue fotografie di emozioni, sensazioni, ricordi, legami...

Guardare le sue foto ti trascina in un viaggio emozionante, a tratti commovente; un viaggio in un mondo inesplorato, pieno di dettagli e di sfumature; un viaggio speciale e unico; un viaggio che si rinnova ad ogni foto.


Lasciamo a lei la parola:

Sono nata l’8 Aprile del 1992 in un mercoledì piovoso. Forse questo è il motivo per cui tutte le volte che il cielo si scurisce, spero sempre di veder cadere qualche goccia. 

Ho deciso di intraprendere la strada della fotografia dopo anni di un lavoro che non mi rappresentava. 
Ho sempre avuto una macchina fotografica in mano, un po’ per divertimento un po’ perché in casa mia era un elemento presente nella vita di tutti i giorni. 
Ho iniziato a pensare seriamente alle mie emozioni mentre scatto quando ho notato che, in molte case di amici e parenti, cominciavano ad esserci le mie foto appese al muro, oppure come immagine profilo sui vari social. 

Da lì ho iniziato a comprare molti libri, volevo realmente capire cosa succedeva durante quell’istante. Ho letto e riletto quei libri centinaia di volte, ho scattato foto al niente per sperimentare, ho passato ore fuori casa girovagando senza meta alla ricerca di quei dettagli da immortalare. 

Poi un giorno ho capito che dovevo osservare. 
Osservare le mosse di un professionista, soprattutto dove si posa il suo sguardo. Così mi sono imbattuta nell’arte negli occhi di Elena Foresto, una delle professioniste più emozionanti nel mondo della fotografia dei matrimoni. Ho iniziato a seguire i suoi passi muovendomi come la sua ombra. Ed insieme abbiamo fatto un’intera stagione di quasi 30 matrimoni italiani e non. Da lei ho imparato soprattutto la bellezza della spontaneità. 

Ma in ogni matrimonio mi trovavo sempre a fotografare i visi puri dei bambini. Ero affascinata dalla bellezza degli occhi innocenti e dei sorrisi sinceri. Così ho deciso di approfondire questo stile e fare esattamente quello che avevo fatto con i matrimoni. 

Sono arrivata dall’altra parte del mondo, in America. Per la precisione a Minneapolis da Kinderbella photography di Heidi Sakallah. Con molta dolcezza mi ha presentato al mondo della fotografia dei neonati, delle donne in attesa e dei bambini. Un'esplosione di delicatezza ed eleganza che non ho mai trovato in nessuna foto in Italia. 

E in un mese in America ho capito che era esattamente quello che volevo fare. 
Voglio provare a trasmettere a tutti le stesse sensazioni che quel genere di fotografia mi lascia. 
Voglio provare a regalare ad una mamma un sorriso che ancora non ha notato. 
Voglio raccontare le famiglie, con le mani sporche di terra, le ginocchia sbucciate e le occhiaie.
Voglio passare i miei giorni a raccontare tutto quello che spesso si dimentica o si ignora per la stanchezza. 
Voglio raccontare gli sbadigli e le mani minuscole dei primi giorni di vita. 
Voglio scattare attimi che faranno ancora sorridere dopo anni.

Potete seguire Linda sulla sua pagina facebook oppure sul suo sito!


lunedì 8 febbraio 2016

Un abbraccio di nome Gravidanza



Alla base del mio essere ostetrica c’è la ferma convinzione che, come afferma il Dr. Michel Odent,  “un processo fisiologico non può essere migliorato, può solo essere disturbato”.

Il compito di noi operatori è solo di accompagnare e sostenere questo meraviglioso evento. 

Purtroppo a volte tendiamo a dimenticarci tutto questo… Dovremmo invece ricordarci che, ai fini della sopravvivenza e dell’evoluzione della specie, la natura ha dotato il nostro organismo di tutto ciò che è necessario per affrontare una gravidanza, un parto, una nascita, un allattamento. 

Tutt’ora rimango meravigliata davanti alla perfezione del processo che va dalla fecondazione alla nascita, dove ogni cambiamento, ogni fase, dalle nausee al parto con i suoi dolori, ha un ben preciso motivo di essere. 

Ebbene sì! 

L’organismo materno è un vero “nido” di sorprese!

All’inizio di una gravidanza le modificazioni sono tante, sia fisiche che emotive, a volte davvero “stravolgenti”, ma passata la fase iniziale di adattamento, la donna vive e si culla in questo stato di benessere. 
Per godere a pieno di questo bellissimo momento è necessario scacciare o per lo meno limitare le ansie e nutrire la fiducia nelle proprie capacità di partorire e di essere madre. 

La gravidanza deve essere vissuta con serenità e gioia, non come una malattia, ma come un’occasione di crescita perché è durante l’attesa che la donna sviluppa maggiormente l’istinto materno e inizia a percepirsi come madre. 

Dalla parte del bambino una gravidanza serena è il modo migliore per prepararsi al primo contatto con il mondo esterno. 

In gravidanza, quindi, non c’è miglior guida del proprio corpo: impariamo a capirne i messaggi e ad ascoltarlo con fiducia.

Martina Macinai, ostetrica

lunedì 1 febbraio 2016

Marina Semprini: profumi, sapori e colori a Radici e Farfalle

Parliamo ancora di noi!  
Lo so...siamo tante!!! E questa è la nostra forza!!

Oggi vi presentiamo Marina Semprini, porta a Radici e Farfalle profumi, sapori, colori, tutta la sua gentilezza, il suo sorriso solare e la sua accoglienza.




Ma lasciamo a lei la parola:


"Quando i Bimbi Dormono" è tutta me stessa. Sono una madre che ha tenacemente conservato il suo desiderio di essere insieme presente in famiglia, conservando la sua professione di designer e maker (autoproduttrice).
Ho studiato a Firenze all'Isia, istituito universitario di grande valore internazionale.
Progettare per me è metodo; quale che sia l'incarico. Si progetta, si studia, si esegue.
La passione? Toccare i materiali, seguirne le caratteristiche, farsi meravigliare dal colore.
Un tessuto, un filato...  E presto le mie illuminazioni.
Ah...a proposito... Una sfrenata passione per l'arte culinaria!


Potete trovarla a Radici e Farfalle per i nostri eventi in collaborazione con Quando i bimbi dormono.

Il prossimo sarà il 7 febbraio! Fatevi incuriosire e non mancate!!!


giovedì 28 gennaio 2016

Jessica Martensson: insegnante di yoga per bambini

Il giovedì pomeriggio a Radici e Farfalle trovate una donna dall'accento straniero circondata da mamma e bebè.
Lei guida le mamme nella pratica della yoga insieme ai loro cuccioli, lo fa con attenzione ai ritmi di ogni bambino e con estrema delicatezza.

Lei è Jessica Martensson, insegnante di yoga per bambini.


Ma lasciamo a lei la parola:

Sono laureata in Storia e Psicologia dell’Arte, ho lavorato come artista per tanti anni.
Mi sono formata nella tradizione Viniyoga di Krishnamacharya e con il Maestro Marioji Attombri nella tradizione Yogarmonia. 
Ho studiato meditazione con tanti Maestri, molti della tradizione buddhista, come S.S. il Dalai Lama, S.S. Sakya Trizin e Thich Nhat Hanh. 

Insegno yoga - Raja Yoga - e meditazione da 19 anni, organizzo seminari in Italia e in Svezia. 
Ho insegnato yoga nelle scuole, insegno yoga per la nascita, per mamme e neonati.
Nel 2002 ho fondato l’associazione Soleluna, che promuove una cultura di pace e di sviluppo personale attraverso una visione olistica della persona. L’associazione ha organizzato molti eventi sulla salute, sulla cultura dello sviluppo della mente e del corpo in ogni contesto (es. Kalachakra 2007); ultimamente sta sviluppando il progetto Bimbi  Soleluna  che mira a proporre attività di qualità per l’infanzia dove consapevolezza e creatività sono cruciali. 

Sono Counselor Olistico diplomata Olocounseling con la specializzazione in Yoga, Meditazione e Astrologia.

Per conoscerla ancora meglio e scoprire tutte le sue attività e i luoghi in cui insegna potete visitare il suo sito: www.jessicamartensson.com

A Radici e Farfalle potete trovarla il giovedì dalle 16:00 alle 17:30.